Comunicato di: " Melli-Civici Centro Destra

“Al netto della particolare intensità delle ultime precipitazioni di ieri sera, già nei giorni scorsi sono scoppiati disagi, guasti e malfunzionamenti in tante parti della città. Buche, che già non dovrebbero esserci, che diventano trappole piene d’acqua, tombini che non scaricano, sistema fognario che non funziona come dovrebbe, senza contare il sistematico abbandono di intere aree che poi diventano ricettacolo di rifiuti – con buona pace del servizio TEA che interviene solo se sollecitato e mai autonomamente – e via ‘non funzionando’. L’elenco è lungo, dall’area artigianale Rangavino e il suo sistema fognario in tilt, a Via Solferino e Via Casalegno che diventano piscine, così come Via Sauro, Via Toti, Via Piave, Viale Libertà e tante altre, per non parlare di Frazioni e strade comunali in zona industriali. Tutta la Città, praticamente, è coinvolta. E’ chiaro che non ci si può appellare al destino cinico e baro, qui siamo davanti ad una palese insufficienza di interventi strutturali e di puntuali manutenzioni, che in questi ultimi cinque anni o non sono state per niente affrontate o lo sono state in modo molto approssimativo. Con buona pace del famigerato ‘Funziona’ di cui il candidato del PD cerca di convincerci!”Commenta così i vasti disagi derivanti dal maltempo di questi giorni, Luisa Melli, candidata Sindaco di Suzzara per la Coalizione Civici/Centrodestra, che aggiunge: “E poi il paradosso dell’acqua, che invade le strade, ma manca nei nostri rubinetti! Il classico appuntamento con il disagio che il sindaco uscente aveva promesso di risolvere con il nuovo sistema di pompaggio che, invece, ancora una volta risulta inadeguato. Con l’aggravante di una rete idrica obsoleta che perde e si rompe e un gestore, anche qui, guarda caso, TEA che le bollette le riscuote a piene mani, ma il servizio lo centellina goccia a goccia, come l’acqua nelle nostre case! Ma si sa, i capi del capoluogo non vanno disturbati, bisogna pagare e tacere e far scorta d’acqua in casa, evitando di immegersi in quella su strade e marciapiedi! Per Ongari e il PD, a Suzzara funziona così!”