Suzzara 9/12/2021 "Più che convincere i cittadini è necessario informarli su cosa significa la fusione per incorporazione del Comune di Motteggiana in quello di Suzzara." Quello che si sta facendo è un valido esempio di “democrazia partecipata”". Ha commentato Stefano Rosselli, consigliere del Movimento Cinque Stelle, al cinema Politeama, durante il dibattito organizzato dal comitato “Sì Fusione”. Si tratta di uno dei tanti incontri che si svolgeranno sia a Suzzara che a Motteggiana e relative frazioni, per spiegare i vantaggi della fusione tra i due Comuni in termini di contributi statali, investimenti, migliori servizi ai cittadini ed efficientamento della macchina amministrativa.  Stefano Rosselli era l'unico consigliere di minoranza presente tra tutti quelli che erano stati invitati, sia di Suzzara che di Motteggiana. Per il presidente del comitato “Sì Fusione” Gianmarco Carra che ha aperto la serata, l'assenza delle minoranze consigliari «è stata un'occasione persa per approfondire l'argomento». Erano presenti Diego Covizzi, capogruppo Pd, Attilio Rossato capogruppo di “Motteggiana Obiettivo Comune”, Andrea Cantoni capogruppo “La Sinistra per Suzzara” e Stefano Rosselli capogruppo M5S. In sala anche il consigliere del gruppo misto Salvatore Capursi oltre a esponenti delle due giunte comunali, di associazioni di volontariato, commercianti e semplici cittadini. Tutti si sono dichiarati favorevoli alla fusione, innanzitutto per l'importante contributo statale di 2.000.000 all'anno per 20 anni che garantirà maggiori investimenti, partecipazioni in bandi pubblici, possibilità di diminuire la spesa corrente oltre ad un potenziamento dei servizi. Diverse le domande dal pubblico, che chiedevano chiarimenti per pianificare eventuali debiti dell'ente locale. Ad alcune domande tecniche hanno risposto i sindaci dei due Comuni, Ivan Ongari (Suzzara) e Stefano Pelliciardi (Motteggiana). Sfatato il dubbio che Motteggiana paghi il debito pubblico di Suzzara: «Si tratti di dati del 2019 – ha spiegato Pelliciardi – Motteggiana ha un debito di 1.700.000 con tassazione pro capite di oltre 600 euro; Suzzara ha 8 milioni con una tassazione pro capite di poco più di 250 euro. In questo caso è il piccolo Comune ad essere maggiormente penalizzato". Il sindaco Ivan Ongari ha invece rimarcato la possibilità di destinare, prevedendolo magari nello Statuto della prossima fusione, il 10% dei contributi statali per investimenti a favore di Motteggiana.

Corsivo e Commento : Si va verso la fusione o incorporazione tra i Comuni Suzzara e Motteggiana, il prossimo passo sarà il referendum. Ora c'è anche l'adesione del Movimento Cinque Stelle di Suzzara all'iniziativa. Mentre gli altri Gruppi almeno a Suzzara Lega e FDI sono alla finestra. Unico voto contrario per la cronaca in consiglio comunale a Suzzara e stato quello di Elisabetta Vezzani gruppo misto. Si sa che invece nel comune rivierasco la cosa non appare in apparenza scontata. Ci sono pulsioni e si parla di un comitato per il NO ancora da definire.