Suzzara : I novanta anni di Bruna Maretti

Giulia Fiaccadori, responsabile neuropsichiatria Ospedale di Suzzara: "da Sonia abbiamo imparato a lottare per l’autonomia delle persone disabili"Ernesto Volta, presidente del CHV: "una festa anche per i volontari che godono autostima e autonomia"Luisa Melli: candidata a sindaco: "ho provato il piacere di stare insieme festeggiando una grande donna alla quale aspirarsi".Un compleanno ben organizzato e partecipato dove le emozioni erano palpabili e i ragazzi disabili e volontari che hanno servito il pranzo hanno provato la gioia di sentirsi utili e stimati. Per loro la disabilità non esisteva e questo è un valore aggiunto molto forte che dà valore e dignità a chi è sfortunato.La festeggiata si chiama Bruna Maretti, mamma di Sonia Malagò, una vita vissuta con dignità in carrozzella. Sonia è bene ricordarlo ha condiviso e realizzato un grande sogno, e combattuto una coraggiosa sfida: progettare una vita indipendente vivendo in uno degli appartamenti del progetto Tartaruga. All’inaugurazione storico e applauditissimo il suo discorso: “per i nostri genitori siamo solo figli. Ora abbiamo un futuro. Possiamo dire di essere adulti e vivere in autonomia”. Nel 2008 la sua scomparsa. Ma torniamo alla festa, mamma Bruna era contenta, tutti l’hanno baciata e abbracciata, i suoi 90 anni non le pesano anzi ne dimostra tanti di meno. Ha trasmesso tanta gioia e serenità ma anche messaggi forti, legati alla sua esperienza di vita vissuta, assistendo la figlia disabile. La sua casa è diventata un luogo di incontri e di amici ma anche di sfoghi per chi ha in casa un figlio disabile. Bruna con fare deciso e serio ma anche molto sereno dice: "fate quello che sentite di fare e bisogna sempre rischiare nella vita, mai fermarsi e mai piangersi addosso". Presenti le tre sorelle Fiaccadori e Giulia a nome di tutte ha detto: "oggi provo una emozione grande trovarsi a festeggiare e la Bruna per noi è sempre la “mamma della Sonia”. Da lei abbiamo imparato a lottare per l’autonomia delle persone disabili, ad affrontare le difficoltà con coraggio, con forza, senza mai perdere la gioia di vivere.Ernesto Volta: fa piacere vedere tutto questo, in particolare le persone volontari e ragazzi disabili che svolgono un servizio di ristorazione e lo fanno generando una loro autostima e maggiore autonomia. Melli Luisa: un incontro vero tra persone che dopo tanto tempo ritrovano il piacere di stare insieme applaudendo una grande donna alla quale ispirarsi".Oltre a bruna era presente il figlio Sandro, le amiche che hanno organizzato il compleanno, volontari ed operatori e altri ancora. Bello i pensieri letti da alcune volontarie augurandole di continuare a lungo la vita attiva e ma soprattutto i ringraziamenti per l’esempio di madre coraggio che ha dato tanto alla comunità. Anche Giulia Fiaccadori ricordando Sonia ha detto: "è stata la prima persona che ho frequentato e insieme siamo cresciute".Bravi anche i volontari della cucina, ragazzi e adulti che si sono impegnati e hanno trascorso una giornata dove si respirava un clima di vera amicizia, dove i volontari si sono sentiti utili e hanno provato la soddisfazione dell’autostima.Infine una nota di merito, Bruna sta raccogliendo fondi per l’acquisto di un nuovo pulmino per trasporto disabili.

Foto Servizio A. Pignata