L.S.P. su Home Sweet Home” Ci saranno altre spese?

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Caro Suzzara Week

Lo scorso 22/07/2022, nell'area golenale del tratto suzzarese del fiume PO, è stata scaricata dai mezzi di trasporto e depositata a terra l'opera d'arte moderna denominata "Home Sweet Home", realizzata da Umberto Cavenago. E' noto che questa abbia ottenuto un finanziamento di 103.300 euro che il Museo Galleria del Premio Suzzara si è aggiudicato nell'ambito del Piano per l'Arte Contemporanea (PAC 2020), ma nessuno ha sinora illustrato nel dettaglio quanto sia costata complessivamente. Leggendo i numerosi atti disponibili online sul sito del comune accertiamo che ad oggi l'opera ha comportato costi per circa 153.000 euro. Facciamo luce: quei 50.000 euro in più rispetto al finanziamento ottenuto sono a carico dei cittadini di Suzzara? Ci saranno altre spese?
Probabilmente sì, bisogna tener conto che la realizzazione non è terminata. L'impresa edile incaricata di eseguire i plinti di fondazione per l'ancoraggio del natante ha già presentato l'apposita pratica edilizia allo sportello unico attività produttive già dall'8/07/2022, ma i lavori non sono ancora stati eseguiti. L’opera d’arte è stata semplicemente trasportata in golena a Riva e scaricata a terra, dopodiché l'Amministrazione comunale ne ha immediatamente concesso l'utilizzo a chiunque, promuovendone anzi l'impiego per una mostra tenutasi a bordo il 18/09/2022 ("Trasporto eccezionale") e dando il via all'inaugurazione ufficiale in data 1/10/2022 ("Alla scoperta di Sweet Home"). Ma perché il Comune non ha invece recintato l'area dopo il deposito a terra del manufatto? Essì, perché si tratta di un cantiere, un cantiere speciale… un cantiere in estremo ritardo sulla tabella di marcia! Infatti il cronoprogramma approvato con determinazione n. 91/terr/2022 prevede che i lavori di realizzazione degli ancoraggi interrati in cemento armato avrebbero dovuto essere completati entro il 14/07/2022 di quest’anno, in modo da poter successivamente scaricare a terra "Home Sweet Home" e fissarla agli ancoraggi, consegnandola alla cittadinanza a lavori finiti. Ma si è messo il carro davanti ai buoi: il manufatto è già a terra e i lavori di fissaggio non sono stati realizzati. Anzi, a dire il vero il Comune di Suzzara è proprio in alto mare perché con un atto del 5/09/2022 ha esteso l'incarico professionale già precedentemente affidato per gli ancoraggi, con lo scopo di progettare e realizzare anche un ormeggio per tale struttura, al fine di poter far fronte alle piene del fiume PO. Ci chiediamo se non era prevedibile già in origine questa necessità, visto che tale costruzione nasce appositamente per esser collocata in area golenale e la stagione delle piene del grande fiume è ormai alle porte. Chissà quando l’opera d’arte potrà dirsi veramente terminata. Va detto anche che il Piano per l’arte contemporanea 2020, nell'ambito del quale è stato concesso il finanziamento, all'art. 8 punto 8 dispone che "Le proposte finanziate devono essere realizzate entro 12 (dodici) mesi da quello successivo la pubblicazione della graduatoria generale". Il Decreto di pubblicazione della graduatoria generale è stato emesso dal Direttore generale della Direzione generale creatività contemporanea del Ministero della Cultura in data 09/07/2021. E' evidente il mancato rispetto del bando, perché i 12 mesi sono già ampiamente trascorsi e l'opera è incompleta (visto che alcune sue parti essenziali sono addirittura in corso di progettazione), e l'amministrazione comunale di Suzzara che fa? Quel che le conviene: la pubblicizza, la concede in uso e lascia credere a tutti che sia terminata. E così è svelato anche il motivo per cui non ci sono recinzioni da cantiere attorno all'opera incompleta di Umberto Cavenago. Resta da chiedersi se il Comune di Suzzara abbia avuto almeno il buonsenso di sottoscrivere una polizza assicurativa per proteggere da eventuali danni le persone in visita o quelle che salgono a bordo, ma quando poi scopri che l'ente ha preferito richiedere la sottoscrizione di una bella liberatoria di assunzione di responsabilità ti cadono le braccia.

Guido Andrea Zanini
Paolo Gadioli
Consiglieri comunali Lega Salvini Premier a Suzzara

2 thoughts on “L.S.P. su Home Sweet Home” Ci saranno altre spese?

  1. L'arte è sempre un costo superfluo. Leggevo un articolo analogo sulla Gazzetta, non è che siete d'accordo? Bravi ragazzi dell'opposizione, continuate così 👍

    1. L’arte e la cultura non sono mai costi superflui. Poi discutiamo di cosa sia l’arte. Su Suzzara che un patrimonio di quadri lasciati dal premio Suzzara. Chiusi in un soffitta o scantinato. Che se avessero una mostra permanente avremmo anche un turismo culturale che a Suzzara non farebbe male. Il grande Dino Villani inventore del premio e di molte altre cose come Miss Italia e vari loghi, aveva l ‘idea di portare l’atre alla gente con opere comprensibili, con un tema, ogni anno donava i tre premi Cavallo Vitello e Maiale, e il quadro restava alla città che da anni sono invisibili al pubblico. Villano fu osteggiato da potere locale monocolore del tempo, che volva politicizzare il premio. Lo porto a Milano e a pochi anni dalla morte , quando il premio tornò a Suzzara ribadì le sue idee di artista libero. Poi oggi abbiamo visto nelle ultime edizioni del premio cose molto ” astruse” di cui di dovrebbe dibattere, anche quest’ultima.

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