Reggio Emilia, 26 novembre 2019 – La piena, annunciata e temuta, sta arrivando. Nel Parmense, sono oltre un centinaio gli evacuati dalle loro case vicino al letto del fiume. Alle 13,45 a Boretto il livello del Po era di 7,3 metri: quasi un metro oltre al livello rosso, fissato a 6,5 metri, Ma l’onda di piena qui è attesa nella tarda mattinata di mercoledì 27 – avverte l’AIPO – con valori superiori alla soglia 3 di criticità (elevata,colore rosso). Nelle notte, il colmo transitato nel Piacentino ha fatto registrare un’altezza di 8,20 metri e una portata di 8.400 metri cubi d’acqua al secondo. Il personale AIPO ha attivato il monitoraggio notte e giorno degli argini e “raccomanda la massima prudenza in prossimità delle aree prospicienti i fiumi e delle golene”. Sono tanti, infatti, i curiosi che si stanno avvicinando agli argini per osservare la piena.La Regione Emilia Romagna ha prorogato per la terza volta l’allerta rossa, questa volta fino alla notte fra giovedì e venerdì, ovviamente per criticità idraulica, che riguarda le province di Reggio, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna. E’ previsto che la piena impieghi le prossime 48 ore per arrivare alla foce e che interesserà le aree golenali lungo il suo lento cammino. In queste ore sono al lavoro 469 volontari per il monitoraggio del fiume. ( Fonte resto del Carlino)

La fonte è di poche ore fa. La Piena sta per arrivare anche a Suzzara com’è stato pubblicato in prima pagina. Secondo le previsioni il massimo della piena, sarà raggiunto nella giornata di domani,  solo da giovedì dovrebbe scendere sotto i livelli di guardia consentendo il ripristino della viabilità ordinaria. Per ora non si parla di chiusura del ponte di Borgoforte. Anche si ipotizza un possibile interruzione del traffico sui ponti domani  tra le 17 e le 18 ma resta solo un ipotesi per ora.