Suzzara 29/02/2024: Ancora una fumata nera nel centrodestra suzzarese sempre più diviso. L’avvocato Nicola Carra, 55 anni, la cui candidatura è caldeggiata da Fratelli d’Italia, si è preso tempo fino a sabato 2/03/2024 per decidere se accettare o meno di correre alle prossime elezioni amministrative per la carica di primo cittadino. L’aut aut al professionista è arrivato dai responsabili del coordinamento di FDI che, martedì 27/02/2024 ha incontrato nel suo studio di Suzzara. avrebbe pronto, in caso di rifiuto da parte dell’avvocato Carra, una nuova figura, pare una donna. Anche per quanto riguarda l’architetto Pietro Triolo 67 anni l’unico fatto certo è che intende candidarsi e avrebbe già pronto una lista civica con tanto di logo e candidati consiglieri. Su chi intenda sostenerlo si è saputo che la Lega Salvini premier non è in grado di presentare una lista propria ma si unirebbe con rappresentanti di Forza Italia. Insomma nel centrodestra suzzarese regna la più totale incertezza. Il tempo stringe e le cose da fare sono tante. Intanto Alessandro Guastalli, candidato sindaco sostenuto da Pd, Alleanza Verdi – Sinistra Suzzara, lista civica Go Guastalli e Movimento cinque stelle ha già pronto un calendario di incontri per Suzzara e frazioni
Corsivo e commento: Dopo cinque anni, il centro desta a Suzzara per le comunali di giugno, ad una manciata di giorni dalla tornata non ha ancora un candidato un programma e ne un ‘idea di Citta per il futuro. Eppure di tempo ne hanno avuto. L’unica traccia del centro desta a Suzzara e l’angusta sede FDI di via Zonta aperta qualche anno, sempre deserta. Le sedi di partito sono un retaggio del secolo scorso, dal Cremlino PCI il palazzone d’inverno di Piazza castello ( oggi la sede dl PD e invia Toti più anonima che mai ) alle sedi DC in Corridoni e in via Mazzini e PSI un mondo che non c’è più e non lascia grossi rimpianti ( Tentativo recente di aprire una sede di partito da parte del Movimento Cinque Stelle in piazza Garibaldi, chiusa in poco tempo). Tornando all’oggi si legge sui giornali locali , di coordinatori di partito del centro destra, impegnati in interminabili riunioni, senza partorire nulla. Se il centro destra provinciale, da Suzzara per perduta, non crede primo lui , nei suoi candidati , può anche lasciare libero il posto sulla scheda. Poi c’è l’idea di Citta per il futuro, non una parola sui problemi che Suzzara si trascinano da tempo, dal centro storico, al problema della sicurezza, (che c’è e non uguale dappertutto come il benaltrismo locale tende a far credere) ai mille progetti presentati e mia promessi, al destino del patrimonio del PREMIO SUZZARA. Dica il centro destra locale, per quale ragione elettore o elettrice Suzzarese dovrebbe votare un nome messo all’ultimo minuto, da una segreteria di politici che in città si fanno vedere solo in periodo elettorale? Infine pare si presenti diviso con diverse liste dopo anni di silenzio ha partorito questo, la sindrome dell’autogoal , come cinque anni fa che nel segreto ( poi non tanto) dell’urna, voltò le spalle alla candidata Melli Maria Lusia ( candidata dii SUZZARA CIVICA con appoggio di Lega -FDI- FI appoggio che non c’è stato nell’urna)votando alle europee a destra e alle comunali il contrario, con un passaparola interno e sono sempre gli stessi.( basta fare un analisi del voto è sotto gli occhi di tutti)
IL CENTRODESTRA INVOCHI GLI ARUSTICI+