Conferite la le Benemerenze a Enrico Donà , Bruno Tirelli e dott. Giuseppe Crotti

Suzzara 29/03/2023: Nella seduta del consiglio comunale sono stata Conferite la le Benemerenze a Enrico Donà , Bruno Tirelli e dott. Giuseppe Crotti.  La motivazioni sono state illustrate dal Sindaco Ivan Ognari: "Il Comune di Suzzara e specificamente il Consiglio Comunale ricomprende tra i propri doveri il compito di sottoporre alla pubblica stima le persone che, senza distinzione di nazionalità, di razza, di sesso e di religione, abbiano giovato direttamente con opere concrete alla realtà locale oppure possano essere ricordate quali esempio e riferimento per questo Comune. Pertanto, il Consiglio Comunale è investito di un ruolo che rappresenta tutta la Città ed esprime la propria approvazione attraverso le benemerenze alle persone che si sono distinte per azioni e comportamenti meritevoli. Si vuole valorizzare le persone che, in tantissimi modi, hanno reso più grande la Città, hanno fatto grande tutta la comunità e quindi possono rappresentare un esempio, un modello per gli altri, in tutte queste diverse sfaccettature."
L’impegno viene premiato in tutti i campi: nelle scienze, lettere, nelle arti, industria, lavoro, istruzione, sport, l’impegno per la realizzazione di iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, condotte con particolare spirito di collaborazione alle attività della pubblica Amministrazione. Questo percorso è ora istituzionalizzato – il Consiglio Comunale rappresenta infatti tutta la Città – ma riprende un’iniziativa del passato di cui si fece promotore l’allora “Gruppo Studi Ricerche Padane Storia Locale”, costituitosi nel 1984 con i fondatori Antonio Magnani, Don Lino Boselli, Giordano Cucconi, Daniela Sessi, Lino Casaletti, Bruno Freddi e Nardino Bottazzi, cittadini che idearono il conferimento del premio “La Torre d’Oro”, un riconoscimento da attribuire a persone del territorio che si fossero distinte per azioni meritevoli. Va ricordato inoltre che, quest’anno, ricorre la celebrazione del Centenario di Suzzara, quindi facciamo questo percorso in un momento storico particolarmente significativo per la nostra Città.

Per quanto riguarda i Sigg.ri Enrico Donà e Bruno Tirelli,
"Vogliamo premiare un’azione di soccorso " ha puntualizzato il Sindaco I.Ongari ", di aiuto, un “non voltarsi dall’altra parte”: è importante dare un’attenzione speciale agli altri. E’ una grande presa di responsabilità e fa parte dell’espressione concreta della cittadinanza. In questo caso è stata impedita una violenza, ma questo discorso vale anche nel caso in cui si veda qualcuno buttare una carta per terra: non ci si deve voltare dall’altra parte, poiché la comunità è nostra, e non di qualcun altro. E’ qualcosa che deve far parte della nostra quotidianità: il tema dell’aiuto all’altro e di non essere indifferenti. Quindi, in particolare, oggi vogliamo premiare gli atti di coraggio e di abnegazione civica, prestati con generosità a favore della collettività tutta. L’intervento dei sigg.ri Donà e Tirelli, in occasione dei fatti occorsi nell’area di parcheggio dell’ex supermercato Coop di Suzzara in marzo 2020 è stato fondamentale per salvare una persona da un’aggressione che poteva avere risvolti ancora più drammatici.  Abbiamo pertanto accolto all’unanimità la proposta di conferimento di una onorificenza ai sigg.ri Donà e Tirelli, che si sono distinti per un’azione di coraggio che merita di essere premiata per il suo alto esempio di valore civile. Conferiamo pertanto oggi una targa come riconoscimento del loro gesto di coraggio e abnegazione affinché resti ad esempio per i concittadini e per le generazioni future.

Per quanto riguarda il dott. Giuseppe Crotti,
come Amministrazione abbiamo accolto all’unanimità la proposta di esprimere stima e riconoscenza della Città di Suzzara nei suoi confronti, per il suo impegno prestato in tanti anni a favore del territorio e della comunità suzzarese. Vogliamo esprimere nei confronti del dott. Crotti stima e riconoscenza non solo per l’impegno profuso a favore della cittadinanza di Suzzara in qualità di medico di famiglia, ma anche per la disponibilità di proseguire, in qualità di Presidente del Comitato “O. Zuccati”, l’impegno che vede il Comitato coinvolto nella raccolta di fondi per l’acquisto di nuove attrezzature per il nostro Ospedale. Il dottor Giuseppe Crotti, oltre ad aver esercitato la propria professione come medico di famiglia anche nel nostro Comune, è legata al Comitato “O. Zuccati” in quanto sono proprio alcuni suoi assistiti, cittadini di San Prospero e Suzzara che avviarono i primi lasciti in favore dell’acquisto di attrezzature diagnostiche importanti per l’ospedale “Montecchi”. Dopo la morte del signor Antonio Magnani, il dottor Crotti, ora in pensione, è diventato presidente del Comitato Zuccati dichiarandosi disponibile a proseguire nell’impegno nel Comitato stesso, concretizzando così, con il proprio impegno personale, lo spirito di servizio verso la comunità.

Il Comitato Zuccati rappresenta un’associazione molto rappresentativa del nostro territorio, caratterizzata da uno spirito di solidarietà immenso e che continua tutt’oggi, a distanza di molti anni, ad andare avanti con la raccolta fondi per cercare di migliorare le attrezzature per il nostro ospedale. La prima donazione del 1991 di 250 milioni di lire, ad opera della signora Rosina Dall’Oglio, ha permesso di dare il via a una serie di donazioni che si sono succedute nel tempo. Il dottor Giuseppe Crotti, storico medico di famiglia del nostro territorio, ha dato un forte impulso a questa raccolta fondi, sostenendola durante il corso degli anni, anche grazie alla propria credibilità professionale che ha fatto sì che molte persone si attivassero concretamente per l’associazione, insieme ad altre figure storiche quali Antonio Magnani, presidente per tantissimi anni dell’associazione, ma anche il professor Pietro Zanini, il dottor Roberto Savazza, Pierino Ferdenzi, Roberto Truzzi, Attilio Pignata e tante altre persone che hanno gravitato e che gravitano tuttora attorno a questa associazione. Il Comitato ha raggiunto l’obiettivo di migliorare le attrezzature ma non solo, anche e soprattutto di mantenere quella caratteristica fondamentale di ospedale di prossimità, ospedale di comunità che è il nostro ospedale. Questo ci ricorda altresì l’importanza del volontariato e dei valori di esso, che non vanno dispersi ma bensì difesi e coltivati. Il volontariato è senso di appartenenza al posto in cui si vive, non è necessario essere nati nel luogo stesso, ma è senso di radicamento al posto che ci accoglie e nel quale viviamo. Il partecipare al bene comune è quindi un comportamento da incentivare e valorizzare, anche attraverso il riconoscimento che facciamo oggi con l’attribuzione delle benemerenze. La Conferenza dei Capigruppo, a novembre scorso si è riunita e ha espresso unanime parere favorevole all’assegnazione della benemerenza consistente in una targa al Dott. Crotti, come espressione di stima e riconoscenza per l’impegno profuso a favore della cittadinanza, che stasera consegniamo.