Comunali 2019: Suzzara Civica-Suzzara Futura derby tra Civici

Siamo stanchi di vivere una campagna elettorale basata su polemiche e dichiarazioni mendaci, perciò vorremmo dire: Maria Luisa Melli candidato sindaco… che rottura!!!ML Melli rompe con il passato politico, il suo. Rompe con le idee di ieri e di oggi, le sue. Insomma rottura su tutti i fronti!!!Maria Luisa Melli, torna a candidarsi Sindaco di Suzzara: 2009 eletta nelle liste del PD; 2014 candidata sindaco in una lista civica; 2019 candidata sindaco di una coalizione con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia.La campagna elettorale di ML Melli riserva delle mirabili perle di contraddizione, caratterizzate da costanti strumentalizzazioni e da personali interpretazioni della realtà.
Oggi Suzzara Civica si definisce “amica delle imprese”… Chi? Lo stesso gruppo di minoranza che non si presentava in consiglio comunale per discutere l’ampliamento di aziende storiche e/o importanti per Suzzara? Che si è opposta allo scalo ferroviario, al parcheggio dei veicoli in stasi di uno dei poli produttivi più grandi del paese, alle attività di riqualificazione e… Chi più ne ricorda più ne menzioni.Da sostegno alle famiglie… Chi? Lo stesso gruppo ostile a “Socialis” e alle sue “troppe quote rosa”?
Quelli che prima erano i loro argomenti di opposizione, ora vogliono divenire i loro punti di programma?
Vogliamo parlare del confronto del due maggio fra i candidati sindaci al “cinema Politeama”? ML Melli dichiara: “…la torre civica è stata ristrutturata coi fondi della Regione Lombardia, messi a disposizione per la ricostruzione del post terremoto…” Ongari (attuale sindaco di Suzzara) ha ricordato che la torre civica è stata ristrutturata grazie a coperture assicurative che le precedenti amministrazioni lungimiranti, hanno avuto cura di stipulare. Ci perdoni candidata Melli, ma dieci anni in consiglio comunale non dovrebbero essere sufficienti per presentare una fotografia vera e non un fotomontaggio?Riguardo al suo post del tredici aprile? “…Il comune, che rappresenta tutti i cittadini…, non deve prendere ordini da chi non c’entra con la nostra città…” Si riferiva ai suoi incontri dell’undici maggio con Fontana (presidente della Regione) o Isabella Rauti (candidato alle europee)? C’entrano con la nostra città? Daranno il loro contributo per la crescita della nostra Suzzara? Saranno coloro che, se malauguratamente lei dovesse vincere le elezioni, in futuro daranno ordini? In molte liste in appoggio alla sua candidatura ci sono candidati che non vivono, non lavorano e non conoscono Suzzara, sono in lista per indirizzare voti verso i loro simboli? Suzzara Civica si è connotata per una continua incoerenza fra dichiarazioni e azioni. Vi siete mai chiesti perché una parte di persone è uscita a gambe levate da quel gruppo? Dovevano fidarsi di continui cambi di bandiera a seconda di come tirava il vento? E domani?Riteniamo non serva altro, se pochi indizi fanno una prova.Sinceramente crediamo che l’elettore sia stanco di diatribe virtuali e voglia guardare in faccia chi dovrà eleggere come suo Sindaco (sempre che voglia confrontarsi pubblicamente).Se il cittadino cerca una realtà senza una precisa connotazione partitica per rieleggere Ivan Ongari, ora ha una alternativa: Suzzara Futura (Lista Civica).Non abbiamo un programma creato a misura di voto, ma per il benessere delle persone.
Buona campagna elettorale a tutti.
.:SUZZARA FUTURA:.

Caro Direttore, La ringraziamo per averci permesso di apprezzare divertiti, la linea comunicativa della lista Suzzara Futura, pubblicando la loro lettera del 16 maggio. Già il 29 marzo avevamo avuto un assaggio dello stile che contraddistingue la lista stampella del PD quando essa aveva dedicato un "vaffa" ai colleghi pentastellati. Dov'è il rispetto del pensiero altrui come insegnano i più sani principi democratici? Ieri è stata la volta della nostra Luisa Melli, che, ci dicono, ha "rotto"! Grazie al cielo diciamo noi! La campagna di Luisa Melli si è brillantemente distinta per un senso importante e clamoroso di “rottura”, nel senso di rompere e farla finita con tutto quello di stantio che uno “stile” di governo vecchio di 70 anni si porta dietro. E di questo siamo orgogliosi! La rottura deve esserci perché è presa di coscienza, è rinnovamento, è premessa di alternanza. Le argomentazioni di Suzzara Futura? Rinsecchite come il loro nuovo datore di lavoro, il PD, che difendono a spada tratta: la militanza di Luisa Melli nel PD?Una cosa di dieci anni fa di cui mai si è vergognata o mai ha smentito , finita sei mesi dopo la sua entrata in consiglio. Piuttosto, perché non citare anche alcuni dei loro candidati consiglieri, novelli militanti 2.0 della sinistra suzzarese che si candidarono nel 2013 con il Partito di Mario Monti e che intrattennero rapporti politici con il partito di Gianfranco Fini, uscito dall’allora PdL? Alla faccia della svolta ideologica..qui si rischia il fuori pista!. Il voto contrario ad una operazione, quella sul parcheggio-area di sosta? Si, voto fatto per opporsi ad una operazione condotta alla solita maniera. I candidati non di Suzzara? E allora? Siamo tornati ai confini medioevali? Si propugna una nuova purezza razzial-residenziale? Sono preziosi per questa campagna tanto quanto i suzzaresi doc perché tramite il loro lavoro sul territorio e sulle comunità ci aiutano ad aprire gli occhi ai cittadini! E almeno non sono tutti parenti..come nella lista dei Verdi! Dulcis in fundo: noi prenderemo ordini dal Governatore Fontana e dalla Senatrice Rauti?! Forse sfugge a Suzzara Futura che rappresentano le Istituzioni, che la senatrice è stata eletta in questo collegio e che oltre ad essere stato il candidato presidente del centrodestra, oggi Fontana è il presidente del governo dello Lombardia, lo stesso che a Suzzara può garantire appoggio e aprire la strada a possibili fondi a favore della Città (denaro dalla "destra", dallo Stato.. che orrore!) Questi sono solo alcuni degli scivoloni che hanno fatto nella foga del fare tifoseria giudata soltanto da frustrazioni personali (per chi conosce tutta la storia…). La verità dei fatti? Il tono della loro critica li qualifica per ciò che sono, perché nessuno di loro si è mai preso la briga nemmeno di leggere il nostro programma e casomai, criticare quello. Lo confermano nel dedicare solo due righe finali al loro "spot" elettorale. Ma d'altro canto non hanno una storia, una identità, un valore civico autentico e continuano imperterriti a definirsi come quelli che "se ne sono andati". Non dicono mai però, che nell'andare, hanno trovato porte spalancate e nessuno li abbia rincorsi. Con forza invece ribadiamo ai cittadini quanto semplice, naturale e stimolante sia stato lavorare insieme in questa coalizione che con orgoglio definiamo "grande" a sostegno di Maria Luisa Melli Sindaco. Il nostro grazie va a tutti gli uomini e le donne instancabili che hanno lavorato e lavorano tutti i giorni fianco a fianco, superando a volte con concretezza e intelligenza gli ostacoli che sí, possono anche nascere da storie e esperienze partitiche differenti. L'obbiettivo è unico e guarda esclusivamente al territorio e alle persone di Suzzara. Non ci sono generali trincerati che osservano la battaglia (il Sindaco uscente che non si esprime mai!) . Garantiamo ai cittadini suzzaresi che la prima cosa che faremo sarà aprire le finestre del Comune. Sì avete capito bene, apriremo le finestre e faremo entrare aria fresca! Di fumo gettato negli occhi siamo stanchi, noi e i cittadini Suzzaresi! E in tempo di striscioni esposti, anche noi ne vogliamo dedicare uno, virtualmente, a Suzzara Futura: ritrae il mitico Totó e ci campeggia la sua famosa massima “Ma ci faccia il piacere!”

Suzzara Civica – Melli Sindaco

Corsivo e commento: Sui giornali locali sono apparse queste due lettere, delle due liste civiche presenti a queste elezioni comunali Suzzara Civica, nata sette anni fa dall'uscita di Maria Luisa Melli dal PD  oggi con il centro destra e Suzzara Futura neonata lista civica con diversi fuoriusciti della lista di Maria Luisa Melli, oggi a sostengo di Ongari. In tutto questo ogni scelta è legittima, perciò abbiamo pubblicato entrambi gli interventi, il lettore ed elettore se ne farà un propria opinione.