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E’ una questione di principio: i diritti riconosciuti dalle leggi e dai regolamenti vigenti non possono essere negati a discrezione, secondo le simpatie dell’amministrazione comunale. Una associazione di promozione sociale con fini culturali e ricreativi aveva richiesto la sala civica di Via Montecchi in Suzzara (MN) per presentare un libro in data 13/11/2021. Il comune la concesse immediatamente. Dopo una ventina di giorni ANPI chiese al Comune di Suzzara la revoca di tale concessione bollando la richiedente come “di estrema destra e contro i diritti costituzionali”. Il Comune (sebbene la richiedente fosse legittimamente costituita, riconosciuta ed operante) si piegò immediatamente alla richiesta di ANPI e nell’arco di 48 ore la concessione della sala civica venne prima sospesa e poi revocata senza produrre formali motivazioni. Nella gestione del procedimento amministrativo non vi è stata solo una forte ingerenza di matrice politica, ma sarebbero state commesse una quantità di omissioni procedurali da parte dell’ente a cominciare dal non aver comunicato l’obbligatorio preavviso di diniego (previsto dall’art 10-bis della legge 241/1990), dal non aver formalmente indicato le motivazioni della sospensione e della revoca della concessione sala civica (che per il vigente regolamento può esser revocata solo per motivi di “ordine pubblico e sicurezza”), dal non aver riconosciuto alla richiedente il diritto di presentare osservazioni, diritto espressamente previsto dalla legge. Il Comune di Suzzara non si poteva neanche appellare alla delibera della Giunta comunale del 2018 a difesa dei valori antifascisti e costituzionali in quanto la stessa prevedeva l’aggiornamento dei vigenti regolamenti a cui l’ente non ha mai messo mano. A queste si associano ulteriori mancanze del Comune di Suzzara (che in qualità di pubblica amministrazione dovrebbe invece operare con giustizia ed equanimità) che ci hanno portato a chiedere spiegazioni. Attendiamo che ci siano fornite durante il prossimo Consiglio comunale a seguito dell’interrogazione che abbiamo presentato.
Suzzara, 16/12/2021
Guido Andrea Zanini
Paolo Gadioli
Consiglieri comunali