C.V. Zona Bianca: Interrogazione FDI sulla Piscina di Suzzara. In Futuro potrebbe essere impianto sportivo Comunale?

 

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Una soap-opera, si proprio un racconto  a puntate quello della piscina di Suzzara narrato ai cittadini suzzaresi attraverso un sistematico aggiornamento che il gruppo Fratelli d’Italia  in consiglio sta portando avanti con interrogazioni per fare chiarezza. I cittadini sicuramente non sono a conoscenza che nonostante la piscina quest’estate a Suzzara sia stata aperta, in  tribunale il giudice non modifica il suo parere. Con un provvedimento del 6/08/2021 scorso infatti si conferma in sostanza la precedente decisione giudiziaria che rigettava l’istanza di sospensione del pignoramento, confermando il nulla osta alla vendita del bene. Va ricordato che la struttura è stata realizzata per conto del Comune in project finance con diritto di superficie su area comunale da una società del gruppo Mantra srl dichiarata fallita nel marzo 2019. Il debito che la società ha nei confronti della banca MPS ammonterebbe a 3,5 milioni di euro.  Ma Ora i consiglieri Melli e Zanardi tornano in Consiglio a distanza di alcuni mesi per avere chiarimenti nel merito di una ulteriore  conferma di incarico  legale all’avv. Paolo Colombo per . I consiglieri chiedono se   vi sia una reale possibilità che, qualora si proceda con l’istanza di vendita, il bene venga alienato nella sua interezza. In pratica proprietà e  diritto di superficie entrambe all’asta. A questo punto, si chiede ulteriormente all’amministrazione se si è valutata la possibilità di richiedere l’assegnazione anticipata del bene corrispondendo il conguaglio. In questo caso si eviterebbe di protrarre la causa dalle scarse possibilità di successo facendo rientrare in una situazione di legalità le varie attività presenti. da anni non vengono pagati gli affitti e mancano i versamenti IMU 

Al mio Signor Sindaco di Suzzara
Egr. Presidente del Consiglio Comunale
Suzzara, 21/09/2021
OGGETTO: Interrogazione ai sensi dell’art. 43 commi 1 e 3 del DLGS n.267/2000, degli art. 13 e segg. del vigente Statuto Comunale e dell’art. 7 del vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale.
RICHIESTA: i sottoscritti Consiglieri comunali Michele Zanardi, Maria Luisa Melli presentano la seguente interrogazione, con richiesta di iscrizione all’O.d.G. della prossima seduta del Consiglio Comunale.Nel merito : aggiornamento “ questione piscina comunale” alla luce della decisione assunta dalla giunta con delibera N.114 del 24/08/2021“ Autorizzazione al sindaco a proporre opposizione al provvedimento del giudice per l’esecuzione del tribunale di Mantova nell’ambito della procedura esecutiva RG 110/2018”. Dato atto che:  Con provvedimento del Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Mantova in data 06/08/2021 si conferma in sostanza la precedente decisione giudiziaria che rigettava l’istanza di sospensione del pignoramento, confermando il nulla osta alla vendita del bene ; La giunta in data 24/08/2021 ha ritenuto necessario proporre opposizione al provvedimento del giudice emesso nell’ambito della procedura esecutiva RG 110/2018 conferendo l’incarico all’avv. Paolo Colombo;Considerato che: Come gruppo consiliare “Fratelli d’Italia”, con interrogazione protocollata in data 25/03/2021 sono entrati nel merito della decisione giudiziaria che rigetta l’istanza di sospensione del pignoramento dell’area sportiva comprensiva della piscina, evidenziando tutti i passaggi rilevanti relativi alla questione “piscina comunale”. La normativa prevede che qualora non sia possibile la divisione e il giudice non ritiene probabile la vendita della quota pignorata, il bene viene venduto nella sua interezza e il ricavato della vendita distribuita tra i vari comproprietari
INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA CON RISPOSTA IN CONSIGLIO
Se vi sia una reale possibilità che, qualora si proceda con l’istanza di vendita, il bene venga alienato nella sua interezza ( proprietà e superficie) e il ricavato della vendita venga distribuito tra i vari titolari di diritti reali, privando in tal modo il Comune della proprietà. Se è stata considerata la possibilità per il Comune di richiedere l’assegnazione del bene corrispondendo il conguaglio a favore del debitore esecutato.
F.to
Michele Zanardi
Maria Luisa Melli

Corsivo e Commento: la vicenda della piscina di Suzzara di via Mitterand va oltre questa interrogazione. Alla luce della situazione odierna, un domanda viene spontanea sul futuro la giunta comunale ha intenzione di andare avanti con i ricorsi contro il pignoramento, oppure di fare una scelta politica, presentare un piano all’approvazione del consiglio comunale, che prevede l’acquisto dell’immobile, nell’immediato, visto cha ha già il diritto di superficie. Si avrebbe la piscina comunale come hanno molti comuni della zona? Si attendono risposte. Questo metterebbe fine a questa vicenda che si trascina da troppo tempo. Ai leoni da tastiera risparmiatevi i soliti luoghi comuni che la piscina è un debito, lo è come gli impianti sportivi i teatri i contenitori culturali le biblioteche ecc… Un’ente locale no deva fare profitto, ma forse migliorare la qualità della vita della Città, recuperando il teatro Guido Villa Grassetti , valorizzare il patrimonio dei quadri  del  Premio Suzzara ( stipati in una soffitta),e la piscina una volta comunale sarebbe patrimonio dell’ente locale.