25 APRILE A SUZZARA

Corsivo e Commento: Doppia celebrazione del festa della liberazione a Suzzara al mattino al monumento ai caduti di G.Binachi con i discorso del Sindaco I.Ongari, preceduto da corteo la banda e la presenza delle associazioni e tutti i partiti presenti in consiglio comunale, autorità militari politiche e religiose e nel pomeriggio con il giro delle frazioni e la messa nella chiesa Immacolata di Piazza Garibaldi. A Villa Gollini nel pomeriggio in via Zara Chiaviche concerto pianoforte della Libertà e Liberazione del Nazifascismo( Organizzato da Suzzara Civica) con l'esecuzione di musiche di Mozart Mascagni, Verdi, l'inno di Mameli ad aprire il tutto intervallato dalla lettura di frasi di N.Mandela Calvino N.Bobbio. Si chiude questa giornata dove a differenza del passato, almeno nelle manifestazioni pubbliche bandiere e simboli di partito sono state ridotte al minimo, s' evitato di fare discorsi elettorali,  è un bel passo avanti. Ora l'attenzione passa alla campagna elettorale per le Comunali sarebbe ora di parlare della Città.

Ivan Ongari Sindaco di Suzzara: “La responsabilità di stare nel mondo non può essere demandata sempre ad altri ed il modo in cui ci stiamo nel mondo non è solo affare nostro, è affare di tutti. Giornata intensa e partecipata, tanti pensieri ed emozioni condivise. Al centro l'Uomo con i suoi sogni, le sue angosce ed il suo impegno per costruire una societa' sempre migliore.”

Maria Luisa Melli Suzzara Civica ”. Ricordare e onorare, nel segno dell’unità e non della divisione. Il giudizio della storia è inappellabile, su quale fosse la parte giusta e quella sbagliata. Proprio per questo il 25 Aprile è il giorno della Libertà e della concordia nazionale, oltre che della Liberazione. Per tutti e di tutti gli Italiani”

“Il Concerto della Libertà è stato davvero un’esperienza di grande valore oltre che un successo. Per il suo significato, per la passione e la condivisione che ha creato. E perché si è dimostrato un segno di unione e di concordia capace di spazzar via polemiche artificiose e senza ragione. Noi lo pensiamo come un appuntamento futuro fisso, un nuovo significante del 25 Aprile. E in più ha avuto il pregio di rendere protagonista un angolo di Suzzara, San Prospero, che davvero merita più attenzione e valorizzazione Grazie a tutte e a tutti per questo giorno vissuto insieme con passione civile e sentimento.”