Libri: La storia della famiglia Capilupi

Suzzara 20/0172019:Sala gremitissima per la presentazione di un libro, importante.Si tratta di una delle famiglie mantovane più illustri, le cui generazioni si sono susseguite in un arco cronologico che va dal Medioevo ai giorni nostri. Dai documenti emergono figure di uomini di profonda cultura, segretari di stato, politici, militari, prelati e letterati. Il periodo di massimo splendore fu raggiunto dai Capilupi tra la seconda metà del '500 e la fine del '600:A testimonianza dell'ascesa sociale dei Capilupi, nella seconda metà del '500 anni iniziarono i lavori per la costruzione di un'imponente villa nella campagna suzzarese, sede di villeggiatura ma anche centro del patrimonio fondiario della famiglia. Il libro curato da Daniela Ferrari, si è basato sull'archivio Capilupi, che in anni recenti gli eredi Alberto, Carlo, Lelio, Flavia e Silvia hanno generosamente messo a disposizione degli studiosi. Alla presentazione l'accademico virgiliano Carlo Prandi, gli eredi della famiglia Capilupi, l'assessore comunale alla cultura Raffaella Zaldini, Daniela Ferrari, Vanna Manfrè che ha inventariato l'archivio Capilupi, Vito Fiordaligi e Giancarlo Pavesi, curatore del restauro della villa Capilupi, fortemente danneggiata dal terremoto del 2012. Molto interessanti i vari interventi che hanno sottolineato l’attaccamento alla terra cioè grossi proprietari che hanno saputo mantenere il primato della famiglia che si arricchisce per poter continuare con grande dignità la propria esistenza quasi millenaria. I Capilupi relazionavano tutto quello che accadeva e con la donazione della biblioteca all’archivio di stato, abbiamo il più antico documento della storia per capire i principali avvenimenti in Italia e anche in Europa. La loro biblioteca è straordinaria. Un archivio privato, è bene dirlo, che ora, però grazie alla grande disponibilità della famiglia, è un bene pubblico. Un libro bello, preciso, di alta qualità e importante per tutta la storia, Suzzara compresa.

Foto e Servizio Attilio Pignata