C.V. Zona Bianca: L.S.P. Fusione Suzzara-Motteggiana: Fake news dalle giunte comunali

riceviamo e pubblichiamo scrivere a suzzaraweek@yahoo.it

Non ce ne vogliano gli amministratori delle giunte di Suzzara e di Motteggiana: anche loro dovrebbero sapere fin da piccoli che le bugie han le gambe corte. Quanti di voi possono affermare d'aver incontrato il proprio sindaco, d'avergli raccontato i lavori edili che avreste voluto fare a casa vostra e che, siccome il sindaco era d'accordo, avete chiamato geometra e impresa edile e li avete subito realizzati? Nessuno. Perché? Perché sapete che vi serve prima il permesso di costruire. Perché così dispone la legge. Anche per le due versioni dello studio di fattibilità della fusione ci sono delle leggi da rispettare, come vedremo di seguito.  E se la regione fosse d’accordo? Beh, in primis avete compreso che il consenso del Sindaco non basta: per fare opere edili a casa vostra dovete rispettare le regole e le procedure burocratiche. Nello stesso modo (informiamo il sindaco e la giunta di Motteggiana che) il segretario comunale può essere in costante contatto con la regione, con qualche ministro o anche con il Presidente Mattarella, ma ciò non esime il Comune di Motteggiana (e neanche quello di Suzzara) dal dover rispettare le normative. Parliamo del protocollo. Cos’è? E’ un registro cronologico dei documenti e della posta degli enti locali. Detto in modo più semplice? Più o meno come quando chiedete un libro in biblioteca: il libro che vi verrà prestato è numerato e catalogato. Con questa registrazione, grazie a un computer, la biblioteca avrà sempre a portata di mano i dati del libro come ad esempio l'autore, il titolo, la casa editrice, l'anno di edizione, se è la prima pubblicazione o l'ultima, su quale scaffale si trova, a chi è stato prestato, ecc.. Ci vuol quindi poco a rendersi conto che il comune, essendo un ente pubblico, per legge ha il dovere di registrare e classificare tutti i documenti e la corrispondenza. Ha inoltre un preciso obbligo di conservazione, selezione e ordinamento degli atti e degli archivi. Ora entriamo nel tecnico. Tutti i documenti che pervengono al comune devono essere registrati al protocollo? Tutti, ad esclusione di rari e particolari casi tra cui volantini pubblicitari, giornali, materiale statistico, posta di natura effimera e certi atti del comune, secondo quanto previsto dai manuali dell’ente. Addirittura deve venir assegnato il numero di protocollo anche alle lettere anonime. Quindi lo studio di fattibilità della fusione, che per i due enti è molto importante, va senza dubbio protocollato. Ben venga allora (come affermano il sindaco e la giunta motteggianese sui quotidiani locali) che lo studio sia “un documento in divenire”, ma ogni volta che il professionista lo aggiorna e trasmette all'ente esso va protocollato! In verità per ogni studio aggiornato che viene ricevuto è indispensabile anche un atto ufficiale (una delibera della Giunta) col quale se ne prende atto, proprio come fece il Comune di Motteggiana il 16 /04/ 2021, che prese atto dell’elaborato (il primo dei due) che gli era appena arrivato. In conclusione: è chiara l’esistenza di un secondo studio, che è stato sottoposto ai due Consigli comunali tacendo sul fatto che non fosse il primo pervenuto ai due enti ma una versione aggiornata, inoltre la Giunta di Motteggiana non risulta aver dato un incarico professionale specifico neanche per questo aggiornamento dello studio di fattibilità della fusione Suzzara-Motteggiana (che è una prestazione lavorativa aggiuntiva), non avrebbe assunto il relativo ulteriore impegno di spesa, risulterebbe che abbia sottratto il documento ricevuto al protocollo, non abbia deliberato di prenderne atto e lo abbia trasmesso al Comune di Suzzara che anch’esso l’avrebbe ricevuto omettendone la registrazione al protocollo e la deliberazione di presa d’atto.E nonostante tutte queste irregolarità le giunte dichiarano alla stampa d'aver agito correttamente!
Complimenti!
PS: A chi ci chiede se siamo proprio “sicuri sicuri” che il secondo studio andava protocollato e che, non avendolo fatto, entrambe i comuni han sbagliato rispondiamo che sta scritto all’interno di regole e norme, comunali e nazionali.
In particolare:
– Nel manuale del protocollo informatico e degli archivi approvato dalla Giunta comunale di Motteggiana con deliberazione n. 31 del 25/05/2010;
– Nel manuale del protocollo informatico e degli archivi approvato dalla Giunta comunale di Suzzara con deliberazione n. 99 del 22/05/2018;
– Nella normativa nazionale, a cominciare dal DPR 445/2000, dal DPCM 31/10/2000 e dal Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. 82/2005).

Suzzara, 24/11/2021
Guido Andrea Zanini
Paolo Gadioli

Nota sono accettate anche le repliche. Che dalla maggioranza non arrivano mai ( Si parla gruppo di maggioranza PD-S.P.S – Suzzara Futura, ufficialmente non è rappresentata in consiglio, Capursi è nel Gruppo misto, e non del comune in quanto istituzione del quale ringraziamo per i comunicati che sempre ci manda) .  Preferisce avere altri media di riferimento anche schierati anche localmente. Scelte legittime. Poi ci sono alcuni consiglieri comunali di maggioranza, in consiglio comunale fanno apprezzamenti sarcastici su Suzzara Week. Ci sta tutto.  Si ergono a paladini della democrazia della libera informazione, alzando la mano a comando in consiglio comunale, nel nulla di questa legislatura che sta passando.

One thought on “C.V. Zona Bianca: L.S.P. Fusione Suzzara-Motteggiana: Fake news dalle giunte comunali

  1. QUESTO BLOG DA QUANDO LO CONOSCO QUANDO FA DEI COMMENTI LI FARES SEMPRE A SENSO UNICO PER IL CX-DX!!!

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