Caro Suzzara Week

Venerdì 26/07/2024, il “Comitato No Ciclabile per Riva” ha esaminato gli ultimi documenti acquisiti e ha approntato un cronoprogramma di iniziative da organizzare prossimamente. Il primo elemento che desta molti dubbi è l’assenso dato dal Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po al tombinamento di 130 m del Po vecchio in quanto l’art. 115 del D.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 vieta la copertura dei corsi d’acqua che non sia imposta da ragioni di tutela della pubblica incolumità e per la realizzazione di smaltimento dei rifiuti; a tal fine è opportuno ricordare che Po Vecchio è un area costituente espressione dei valori storici, culturali, naturali, morfologici del nostro territorio in quanto in età romana questo era il corso del Po poi disattivatosi, intorno al 1159, rimanendo come unico alveo, da Luzzara in avanti, quello dell'antico Lirone (Padus Linoris), con andamento molto simile a quello odierno. Lo stesso regolamento di polizia idraulica adottato dal Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po, all’art. 4 prevede il tombinamento solo qualora sia imposta da ragioni di pubblica incolumità o dalla realizzazione di impianti di smaltimento rifiuti; inoltre all’art. 3 tra le attività vietate figura “la realizzazione di fabbricati e di tutte le costruzioni ad una distanza minima compresa dai 5 ai 10 metri dal ciglio dei canali a seconda dell’importanza del canale”. Vi è quindi un comportamento non conforme rispetto alla normativa nazionale e regionale per cui sarà richiesto l’intervento di Regione Lombardia e del Ministero dell’Ambiente. Tra le iniziative che verranno attivate da settembre vi è l’attivazione di una petizione online attraverso la piattaforma online change.org che permette di condividere e coinvolgere migliaia di persone su istanze, come la nostra, che rappresentano comuni necessità. Altra iniziativa che si vuole attivare è una dettagliata campagna informativa sulle motivazioni che ci hanno spinto a combattere questo tipo d’intervento che riteniamo inutile ed economicamente esorbitante; inoltre si sta verificando la possibilità di aiutare coloro che vorranno opporsi alla procedura di esproprio in quanto molto dubbia. Infine è stato attivato il profilo facebook “comitato no ciclabile, ma solo quella di riva” a cui si può aderire, oppure si può scrivere alla mail: nociclabileriva@gmail.com

Comitato No Ciclabile S. Colombano

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