Suzzara, 3/03/2023: nella giornata di Sabato 18/03/2023, dalle 18:30 un nuovo appuntamento all’interno della Galleria del Premio Suzzara dal titolo “Crevasses” con una performance di musica e danza live set che propone artisti nel campo della musica elettronica, ambient e drone music. La precedente edizione del 28 ottobre scorso ha riscosso una buona partecipazione di pubblico, per cui la performance viene riproposta con nuovi artisti. Il live set a cura de “Il Nulla Collettivo”, partner organizzativo dell’evento, prevede sonorità particolari che arricchiranno gli spazi espositivi del Museo, interamente visitabile per l’occasione, dalle 18:30 all’inizio della performance, alle 19:30.
L’evento è gratuito, prenotazione consigliata.
Programma:
Apertura porte h 18.30
Visite in galleria h 18.30
Inizio performance live h 19.30
Termine performance live h 23.00
Gli artisti: Massimo Pupillo, musicista italiano tra i più apprezzati e conosciuti (membro di Zu, Dogon, Ardecore, Original Silence, Hairy Bones, Germanotta Youth, Uruk, et al), con all’attivo decine di collaborazioni internazionali e ormai una florida carriera da musicista solista sperimentale e compositore, sonorizzerà live il documentario Afghanistan ’69 in Super8 di Anna Bavicchi, proiezione di una ristampa in pellicola 16mm, progetto originariamente commissionato dalla fondazione Home Movies di Bologna. Simone Lalli è musicista, sound designer e produttore di musica elettronica con base a Livorno e presenterà nel contesto della Galleria il suo live set Mare Muto, una sintesi dei suoi lavori pubblicati negli anni della pandemia Marefermo, MutaLarva e 4CQU4N3R4, supportato dalla proiezione di visual originate da un oscilloscopio analogico in b/n. Batia Hasan è il progetto solista di Mattia Ferrarini dei Dolpo (ritual drone da Reggio Emilia), che sceglie di esplorare la sintesi audiovisiva di elettronica, glitch, campionamenti attraverso l’uso di nastri, sintetizzatori e chitarra e si esibirà per l’occasione direttamente tra le opere della Galleria. A collegare le esibizioni musicali, ci penserà il duo di danza contemporanea Blaster Collective (Giada Mazzocco e Manriche Leandro Daniel) che proporrà una performance all’interno degli ambienti e delle diverse stanze della Galleria in un percorso volto a catapultare il visitatore in un’insolita visita guidata e partecipata, tra musiche, ritmi, danze e parole che connettano le opere, i fruitori, gli spazi e gli artisti, creando un interscambio costante. In occasione della performance è organizzata una mostra temporanea di alcune opere presenti nel deposito del Museo che, per l’occasione, saranno esposte al pubblico in una rassegna dal titolo “Il futuro: paura sublime e nullità d’esistenza” curata da Ray Galli, giovane studente di Storia dell’Università di Bologna che presta un tirocinio presso il Comune di Suzzara. In particolare le opere il “Deucalione” di Calzetti (1983) e “La civiltà delle macchine” di Rossello (1968) ispirano lo scopo della mostra, e cioè il far comprendere che facendoci sentire una nullità, la paura del futuro e l’aver paura di scomparire sono l’innesco per far esplodere i peggiori pensieri, nella quale il pathos nichilista entra a gamba tesa nel perimetro dello spirito facendoci naufragare in una realtà in decadenza, nella quale il prezzo da pagare è la morte dello spirito. L’evento è organizzato in ottica di valorizzazione del museo in linea con la linea sperimentale che da sempre lo contraddistingue, della promozione del territorio e dell’ampliamento dell’offerta artistica.