Corona Virus: Tensione all IVECO. il 16 si riprende. Chiesta la sanificazione stradale.

Suzzara 13/03/2020: Vista l’ importanza della situazione abbiamo preferito dedicare alla vicenda IVECO-CNH di Suzzara un apposito articolo. Lo stabilimento sceso in sciopero due giorni fa, i dipendenti dello stabilimento di via Valletta chiedevano più sicurezza, in questa emergenza Corona Virus. Lo stabilimento è uno dei più grossi del nord Italia nella produzione del furgone IVECO-Dayly. In questi anni ha fatto grossi investimenti, cambiando il volto della zona industriale e della Città dando vita anche ad un indotto molto ampio, fino alla creazione di uno futuro scalo ferroviario apposito. La situazione è ad oggi tesa. Lunedì 16/03/2020 la produzione dovrebbe riprendere, anche se sul web-social si legge la lettera degli operai che ribadiscono le richieste di sicurezza, in più chiedono al Comune di Suzzara la sanificazione stradale, ( Come è accaduto a Milano) da parte del Comune per ora non si sa nulla. Sotto le nuove disposizione le lettera le risposte su Facebook. Per ora ci fermiamo qua, ora anche Suzzara fa parte del mondo.

Terminato l’incontro tra la direzione IVECO di Suzzara e le organizzazioni sindacali.
L’azienda IVECO-CNH ha comunicato la ripresa dell’ attività lavorativa da lunedì 16/03/2020 con l’impegno di mettere in atto in maniera ancora più rigorosa tutte le misure possibili contro il fenomeno di contagio da (covid-19) Corona virus .
Nello specifico il primo provvedimento è
* l’abbassamento delle cadenze con la relativa produzione che scende da 285 veicoli al giorno a 224 (dunque 112 veicoli a turno).
* l’introduzione di pause scalari non più da 20 minuti ma bensì di 10 minuti nell’area montaggi ( sellatura – carrozzatura e telai ).CHE Verranno effettuate linea per linea per non consentire ai lavoratori di avere contatti fra di loro.
* tutte le linee di produzione inizieranno con 3 minuti di ritardo per dare la possibilità di igienizzare la propria postazione di lavoro ad ogni lavoratore con una bomboletta apposita.
* dotazione di mascherine aggiuntive nelle aree più critiche .
* chiusura totale. Degli spogliatoi da martedì 17 marzo.
Tutti i lavoratori dovranno recarsi al lavoro già con la tuta o il vestiario da lavoro.
* l’azienda valuterà la necessità di eliminare o spegnere i distributori di caffè e di snack onde evitare assembramenti.
* l’azienda valuterà in un secondo momento anche la possibilità di chiudere la mensa se necessario
.
È necessario per il bene di tutti lavorare isolati e non avere contatti fra lavoratori o il meno possibile.

Cari amici suzzaresi,

ieri purtroppo è arrivata la notizia che il Corona virus è arrivato a colpire anche qui! Ne approfitto per augurare al contagiato una pronta guarigione ed anche tutta la nostra solidarietà! È stato chiesto giustamente alla giunta comunale la sanificazione delle strade, e vedremo come si evolverà questa situazione! Tutti noi siamo rintanati in casa per evitare il contagio, insieme con i nostri parenti alla ricerca continua di modi per far passare il tempo! Ma purtroppo tutto questo non basta… sul territorio come tutti sappiamo è una delle fabbriche più grandi di tutto il mantovano, l’ IVECO, che quotidianamente richiama persone a lavorare da tutta la provincia! In queste settimane, da quando è scoppiata l’allerta per il Covid-19, la direzione dell’azienda è stata più e più volte invitata a prendere delle misure di prevenzione per tutelare la salute dei propri operai, ma purtroppo le uniche azioni sono state pressoché ridicole, anzi gli operai sono stati invitati a non creare INUTILE ALLARMISMO! Fino allo scorso mercoledì, quando FINALMENTE gli operai stanchi di essere presi in giro hanno proclamato lo sciopero! Noi operai siamo stati 2 giorni a casa in attesa che l’azienda si mettesse in regola con le due nuove disposizioni governative in materia di sanità, ma questa sera è arrivata l’ennesima doccia fredda! Infatti la notizia che è arrivata è che la produzione sarà ripresa lunedì 16/03/2020 con queste misure: -fornitura delle mascherine laddove non è possibile garantire la distanza di un metri tra una postazione e l’altra, -igienizzazione della postazione da parte degli operai a fine di ogni turno, -passaggio da 2 pause da 20 minuti a 4 da 10 minuti per evitare assembramenti! Personalmente non mi intendo di sicurezza ma credo che tali misure non siano abbastanza valide per garantire la piena sicurezza di noi operai, ma anche di voi Suzzaresi, visto che buona parte degli operai sono anche cittadini Suzzaresi! Purtroppo con questa situazione noi operai ci siamo resi sempre più conto di essere soli a combattere contro il nostro datore di lavoro, perché i sindacati hanno dimostrato per l’ennesima volta di non essere in grado di fronteggiare la situazione! Vi chiedo cortesemente allora di aiutarci in questa lotta contro i potenti… per salvaguardare la nostra ed anche la vostra salute, in quanto se dovesse capitare un contagio globale all’interno di un’azienda così grande, vi lascio immaginare quali sarebbero le conseguenze per gli ospedali della zona che già sono decisamente al collasso! Vi ringrazio anticipatamente… uniti ce la faremo… in tutto e per tutto!
Diego Cimini

Le risposte e commenti su Facebook

Massimiliano Artoni
Sanificazione strade del tutto inutile. Zero fondamenti scientifici.
Luca Bernasconi
È stato già spiegato in altri post che la sanificazione è inutile, il virus non si trasmette con la polvere, ma con saliva/liquidi organici da persona a persona

Angelo Nese Diego Cimini
purtroppo questa è la dirigenza dei ns tempi crede che per poter fermare un virus basti un autocertificazione… e qui purtroppo torniamo al ruolondel sindacato e delle rsu… fino a quando si darà il voto all’arrivista di turno a chi usa il ruolo per coltivare il suo orticello a chi insomma ci guadagna dalla posizione senza mai esporsi per i colleghi purtroppo non si andrà da nessuna parte…
Elisabetta Molinari
Ma come si permettono! Hanno presente che gli operai sono la spina dorsale della produzione e sono persone, non numeri?????
Laura Besacchi 
Interinale che non sa se viene rinnovata questo ultimo mese ne faccio 10 il 23 e sono veramente indignata ma che misure sono di sicurezza! Mah
Sime Robertino 
Ancora una volta i Sindacati stanno dalla parte del padrone. Noi operai siamo solo un numero. Abbassano la produzione le mascherine dove servono più pause per non avere sovraffollamento igienizzare il posto di lavoro ok ma pensare alla chiusura no? Cari sindacati come sempre abbassate i pantaloni per fare bella figura.
Mi auguro che non ci sia alcun caso di virus in Iveco a meno che ci sia stato e tutto sia stato nascosto…….che Dio ce la mandi buona. A tutti voi un buon w.e.

Lunedi si ricomincia vediamo che succede.

Come annunciato dal sindaco Beppe Sala, è cominciata a Milano la sanificazione delle vie e delle piazze della città per l’emergenza coronavirus. Tra queste anche piazza Duca d’Aosta, sulla quale si affaccia la stazione Centrale. Su richiesta dell’amministrazione comunale, le squadre dell’Amsa sono impegnate in attività di pulizia straordinaria che andranno avanti fino al 3 aprile. Per la sanificazione, gli addetti useranno gli automezzi dedicati ai lavaggi ordinari, impiegando per la sanificazione un liquido igienizzante diluito con l’acqua. A Roma, intanto, per affrontare l’epidemia, si è deciso di sanificare anche le macchine del car sharing in sosta tra una corsa e un’altra.( dalla Stamapa)