Corona Virus Fase Tre: Ripartenza Scolastica

Suzzara 5/08/2020. Sul tema della ripartenza delle scuole a settembre, dal primo incontro, subito dopo la fine del lockdown, del 25 maggio ci sono stati altri 6 incontri del tavolo politiche scolastiche del Comune di Suzzara. Di fatto si è configurata da subito la conferenza dei servizi indicata nel piano scuola ministeriale uscito a fine giugno con la partecipazione dell'amministrazione e degli uffici comunali, dei dirigenti scolastici e dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione delle scuole che potrà essere formalizzata a breve. L'assessore alla scuola Raffaella Zaldini e i dirigenti dei due Istituti Comprensivi, rispettivamte Patrizia Mantovani dell'Ic1 “Margherita Hack” e Stefano Trevisi dell'Ic2 “Il Milione”, da subito hanno condiviso la necessità di sviluppare un confronto ancora più serrato di quanto non avvenga normalmente per poter valutare insieme tutte le problematiche in campo e mettere a punto il piano per la riorganizzazione in sicurezza delle scuole.L'amministrazione comunale ha partecipato al bando Pon per interventi di adeguamento nelle scuole alle misure di contenimento del rischio sanitario da Covid-19 ottenendo il finanziamento di 110mila euro che serviranno per adattare e allestire le aule scolastiche, per acquistare arredi e per interventi finalizzati a rendere idonei spazi sia esterni sia interni ai vari plessi scolastici. Stiamo parlando di 8 scuole dell'infanzia, 5 plessi di primaria e 2 di secondaria di primo grado. In vista della ripartenza gli istituti scolastici si sono, poi, dotati di dispositivi di protezione individuale per il personale, di idonei prodotti per l'igienizzazione degli ambienti e di apposita segnaletica che aiuterà nella gestione degli spazi. Il lavoro andrà avanti anche nelle prossime settimane poiché ci sono altre questioni da affrontare, ad esempio quella non secondaria della riorganizzazione, da effettuare insieme agli uffici comunali, dei servizi scolastici, ossia refezione scolastica, trasporto, pre e post scuola, valutandone con attenzione la fattibilità e considerando le disposizioni nazionali e regionali che arriveranno. "È un percorso molto impegnativo – ha detto l'assessore alla scuola Raffalla Zaldini – ma assolutamente necessario per riaprire la scuola, in presenza, garantendo non solo le misure di sicurezza, ma soprattutto mantenendo l’offerta formativa per ragazzi e famiglie, nonostante alcune indispensabili variazioni orarie che consentono di razionalizzare l'utilizzo del personale scolastico".

Mauro .Pinotti