C.V. Zona Gialla: C’è l’affidamento per la progettazione dei lavori di riqualificazione del parco “Gina Bianchi”

Suzzara, 15/01/2022 È stato affidato all’arch. Stefano Castagna di Mantova l’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori e adempimenti conseguenti per l’avvio di lavori di riqualificazione dei Giardini Gina Bianchi di Suzzara, siti tra via G. Bianchi, via Battisti e via F.lli Bandiera. Il quadro economico complessivo (opere, spese tecniche, direzione lavori, ecc.) è di 150.000 euro. L’obiettivo principale su cui si basa l’intervento è quello di riqualificare il parco attraverso un insieme sistematico di opere sia sull’edificio esistente all’interno del parco che sulle aree verdi, i percorsi e gli accessi all’area. L’obiettivo primario, oltre alla riqualificazione e valorizzazione generale dal punto di vista architettonico e paesaggistico, è quello garantire una maggiore sicurezza urbana, implementare funzionalità ed accessibilità e garantire la tutela di quest’area verde. In particolare, entro la disponibilità economica di progetto, si prevede un intervento di riqualificazione sia dal punto di vista strutturale, impiantistico ed architettonico dell’edificio esistente a funzione bar che delle zone verdi e dei percorsi/accessi. La progettazione e l’esecuzione dei lavori saranno improntate al conseguimento di uno standard progettuale di elevata qualità, tecnicamente valido e funzionale, nel rispetto del miglior rapporto fra i benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione. Il progetto sarà sottoposto al parere della Soprintendenza. I Giardini Gina Bianchi, conosciuti anche come i “Giardini nuovi” per distinguerli dagli attuali Giardini Aronne Verona detti Vecchi e intitolati alla partigiana vissuta a Suzzara e uccisa a Milano nel 1945, offrono un’area verde nel pieno centro cittadino, con spazi attrezzati per il gioco dei bambini e comoda ai servizi del centro.

Corsivo e Commento: Non può essere che una buona notizia la riqualificazione dei Giardini G. Bianchi , polmone verde storico, senza gestione da due anni. Resta da capire se verrà recuperata l'architettura originaria la cosi detta Nave. Con il campo di basket e volley, la scacchiera disegnata , dove nel settembre 1979 e stata organizzata una partita  scacchi viventi come a Marostica. Il Palco fisso in cemento verso via G. Bianchi  dove negli anni 60 e 70 del 1900 si sono esibiti artisti di fama nazionale. Poi il cinema all'aperto. Oggi che dall'ultima gara indetta dal comune la gestione è riaperta a soggetti privati(Bando del 1/05/2021 a cui nessuno a risposto ) . Verrà riqualificato il bar per renderlo appetibile a chi vuole investire nella struttura, e fare di questa un lavoro? la recinzione allucinante di tutta l'area istallata a fine anni 90, uno steccato da recinti di bestiame che non ferma nessuno , tubi orribili frutto della retorica del tutto libero verra cambiata?. Come diceva la canzone lo scopriremo solo vivendo. Certo che i giardini G. Bianchi, per chi ha un poco di anni se li ricorda in altro modo, poi stravolti  a partire dagli anni 90 . Infine sui tempi, il sopraluogo dei tecnici è stato il 30/12/2021 per i rilievi utili al redare il progetto, non è dato sapere quando verrà esecutivo, l'estate 2022 è alle porte, avremo un altra estate senza gestione e custodia?.Anche a Suzzara l'amministrazione si sta adoperando per dare una gestione alle aree pubblliche come Via Lombardi e via Virigilio, la politica del tutto libero finalmente pare finire. Nessuno vuole proibire l'uso delle aree, ma ci sarà una custodia, degli orari d'uso, delle regole da ripsettare, in special modo dove ci sono anche impianti sportivi oltre al parco.